Abbiamo vent'anni e potremmo dare un senso a questo blog attraverso la retorica dello scontro generazionale e la denuncia della mancanza di adeguati spazi comunicativi per i più giovani. Sì potremmo, ma non è (solo) questo il nostro obiettivo.
Siamo studenti universitari nel campo delle scienze sociali e potremmo dare un senso a questo blog argomentando che troppo spesso i mass media si occupano in maniera superficiale e sommaria dei fenomeni sociali, politici ed economici che ci circondano, riducendoli a volte a mere "chiacchiere da bar". Sì potremmo, ma non è (solo) questo il nostro obiettivo.
Forme d'arte come la letteratura, la musica e il cinema ci attraggono e ci stimolano; potremmo dare un senso a questo blog affermando come, in un paese afflitto da un grave declino culturale e da un evidente provincialismo, ci sia un costante bisogno di parlare di cultura con la "C" maiuscola. Potremmo (forse), ma non lo faremo.
Il senso di questo blog invece sta tutto nel titolo: "The Bottom Up". Nelle scienze sociali con questo termine si indicano tutti quei processi che nascono dal basso, dalle masse per arrivare in alto, all'élite. Questo concetto non può che implicare valori come la democrazia, il pluralismo e il rispetto di tutte le idee e le opinioni. Ed eccolo qua il senso di questo blog: uno zibaldone leopardiano di voci, pensieri, interpretazioni, punti di vista che danno forma ad una visione del mondo, il nostro mondo.
La Redazione
@TheBottomUp13
Il senso di The Bottom Up
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